Conoscere la politica e discutere di temi politici

Non bisogna essere degli esperti per valutare le dichiarazioni e le attività dei personaggi politici e dei partiti, ma in democrazia è necessario che tutti i cittadini conoscano almeno i concetti fondamentali della politica e del processo decisionale democratico, come funziona a grandi linee il nostro ordinamento democratico e quali sono gli avvenimenti principali che hanno condizionato la vita politica del paese.

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Per non essere un cittadino passivo ma esercitare consapevolmente i tuoi diritti politici dovresti conoscere le regole basilari dell’organizzazione democratica in cui vivi.

L'esercizio della democrazia si basa su un'organizzazione dello Stato abbastanza complessa, generalmente incentrata sulla teoria della separazione dei poteri (legislativo, esecutivo e giudiziario) e su principi costituzionali che disciplinano le relazioni tra Stato e Cittadino, come ad esempio l'attuazione delle autonomie o dello stato di diritto. Per capire come funziona la politica occorre focalizzare alcuni concetti basilari, come ad esempio le funzioni del Parlamento e il suo rinnovo attraverso le elezioni politiche, le funzioni del Governo che non viene eletto ma è formato e sostenuto dalla maggioranza parlamentare, la differenza tra il potere legislativo del Parlamento e il potere esecutivo del Governo il quale non può emanare atti aventi forza di legge senza l'autorizzazione preventiva o successiva del Parlamento.

Per conoscere il funzionamento della politica e delle istituzioni democratiche puoi leggere le varie sezioni del sito web "Capire la politica", nelle quali troverai anche una sintetica illustrazione delle principali tematiche su cui si basano, o dovrebbero basarsi, le politiche pubbliche come, ad esempio:

  • l'autonomia degli enti locali e delle regioni e la ripartizione della competenza legislativa per materie;
  • i rapporti dello Stato italiano con l'Unione Europea e il funzionamento delle istituzioni europee;
  • la spesa pubblica e il bilancio dello Stato;
  • il funzionamento della Pubblica Amministrazione;
  • le politiche sull'immigrazione, etc.

La conoscenza dei temi trattati dalla politica può aiutarti a decidere quali partiti politici sembrano proporre le soluzioni più credibili e a riconoscere le proposte politiche esclusivamente demagogiche.

Per comprendere, invece, la situazione politica attuale occorre ricordare i recenti avvenimenti della politica italiana, oltre ad alcune vicende politiche del passato. Gli eventi politici attuali sono spesso legati ad avvenimenti o a omissioni verificatesi nel corso delle passate legislature, ma la velocità con cui si susseguono e si accavallano le notizie tende a far dimenticare il passato. Inoltre, la propaganda politica mira anche distorcere, a travisare o a riscrivere in modo più favorevole rispetto alle proprie posizioni politiche gli eventi del passato.

Informarsi e discutere di politica significa anche gestire l'enorme flusso di notizie politiche pubblicate quotidianamente dai mass media. Il problema è che il rapporto tra mass media e politica genera un flusso di notizie politiche talmente ampio che spesso si trasforma in un rumore di fondo, che confonde i cittadini invece di aiutarli a capire.

Se da un lato i media sono funzionali all'esercizio della democrazia perché informano i cittadini su come viene gestita la cosa pubblica, dall'altro lato le necessità economiche e la concorrenza di mercato spingono i mass media a enfatizzare e spettacolizzare le notizie per conquistare l'attenzione degli utenti, e anche sui "social media", come ad esempio Facebook, per ragioni sostanzialmente simili circolano spesso notizie false (le cosiddette fake-news).

Per valutare correttamente il contesto nel quale si tengono le discussioni politiche attuali puoi leggere la sezione del sito web dedicata al "Passato e presente" della politica italiana.

Nelle democrazie rappresentative i cittadini non sono chiamati a decidere direttamente su ogni singolo tema politico, altrimenti dovremmo tutti essere esperti in ogni materia nonché avere il tempo e la capacità di studiare ogni singola proposta di legge. Il cittadino è, invece, chiamato a eleggere i propri rappresentanti (si spera adeguatamente selezionati, formati e candidati dai partiti politici) nelle istituzioni e a controllare che si assumano la responsabilità delle decisioni politiche.

In altre parole, al cittadino è richiesta la capacità di scegliere i partiti politici ed eventualmente le persone cui affidare la soluzione dei problemi e di verificare che le forze politiche si assumano le proprie responsabilità e agiscano a tutela dell'interesse generale e dei cittadini. Infatti, sebbene non godano più della considerazione di un tempo (avendo spesso eluso le proprie responsabilità) i partiti politici costituiscono le principali organizzazioni a cui la Costituzione affida il compito di fare da intermediari tra cittadini e istituzioni, ad esempio attraverso la presentazione delle liste di candidati alle elezioni.

Nella sezione dedicata ai "Partiti politici" sono accennate le principali funzioni dei partiti politici e il loro rapporto con l'ordinamento democratico dello stato.